Se io fossi... (sonetto di Cecco Angiolieri)
S'i' fosse fuoco, ardereï 'l mondo;
s'i' fosse vento, lo tempestarei;
s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;
s'i' fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristïani imbrigarei;
s'i' fosse 'mperator, ben lo fareia
tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i' fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i' fosse vita, non starei con lui:
similemente faria da mi' madre,
S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
Se io fossi fuoco, brucerei il mondo;
se io fossi vento scatenerei la tempesta su di esso;
se io fossi acqua, lo sommergerei;
se io fossi Dio, lo farei sprofondare in un abisso;
se io fossi Papa, allora sì che sarei allegro,
poiché metterei nei guai tutti i cristiani;
se io fossi imperatore, sai cosa farei? (oppure: lo farei certamente)
Taglierei la testa di netto a tutti.
Se io fossi morte andrei da mio padre,
se io fossi vita mi allontanerei da lui: (oppure: non starei con lui)
allo stesso modo mi comporterei con mia madre.
Se io fossi Cecco, come sono e sono sempre stato,
prenderei per me le donne giovani e avvenenti,
e lascerei agli altri quelle vecchie e brutte (oppure: quelle zoppe e vecchie).
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19

E tu?
- Scrivi dieci frasi in cui spieghi cosa faresti!
- Ce la fai a scrivere un sonetto?
https://www.tutory.de/entdecken/dokument/9c63daf0


